Urbanistica

Località
San Biagio Vicenza

Allo stato attuale, l’area di San Biagio è composta dall’antico convento cinquecentesco, divenuto sucessivamente un carcere, e un insieme di edifici destinati a magazzino. Il progetto prevede la realizzazione di un edificio complesso, volto a riqualificare una zona di grande valore storico, sia per la vicinanza al centro antico della città e alle mura scaligere, ma anche per la posizione privilegiata contornata da spazi verdi e aperti verso il fiume che generano visuali inedite volte ad inquadrare scorci di paesaggio e natura. Idea progettuale nasce con il concepire spazi e volumi alternati da compressioni e depressioni, tipiche del tessuto urbano antico. Il nuovo progetto prevede diverse destinazioni d’uso, volte a far rivivere alla società uno spazio della città purtroppo dimenticato negli ultimi decenni. Il complesso è concepito in modo da risultare uno spazio fluido e continuo, partendo a ridosso delle mura, per arrivare al fiume Bacchiglione. Nella parte iniziale, il progetto prevede la realizzazione di spazi destinati alla collettività, come ad esempio la biblioteca a ponte, l’auditorium interrato, e le atelier. Spostandosi verso la parte più interna del progetto si è pensato di sviluppare un insieme di alloggi di diversa grandezza nei piani superiori, mentre nei piani inferiori, botteghe e uffici. E’ stato previsto inoltre un parcheggio interrato, misto pubblico privato, sviluppato su due livelli che va a sostituire il parcheggio a raso esistente.

Nuovo Orizzonte Urbano Vicenza

Campo Marzo è un’area situata a sud del centro storico di Vicenza in cui si intreccia una grande distesa di verde pubblico con il polo ferroviario, barriera fisica e sociale per la naturale prosecuzione del verde fino al fiume retrone ai piedi dei Colli Berici.
Sede di alcune delle principali manifestazioni della città è tutt’ora oggetto di riqualificazione atta a rivitalizzare il parco come luogo della vita pubblica della città.
L’area di progetto si sviluppa lungo la riva del fiume Retrone, comprendendo l’attuale stazione FS e FTV, parco Verdi e Campo Marzo.
In previsione del progetto delle Ferrovie Italiane riguardante l’Alta Velocità ,che comporta la dismissione dell’attuale Stazione FS e FTV con il progetto di due nuove stazioni poste in zona fiera e in zona tribunale, si coglie l’occasione di avviare un processo di rigenerazione urbana.

Concetto Teorico
Riguarda sia il legame tra città e paesaggio sia la
dissoluzione delle barriere,connettendo architetture
e percorsi in un unico spazio urbano.

Concetto Pratico
Legato agli spazi d’uso necessari per rendere attivo
e funzionale un progetto e viene diviso tre scenari :
legati all’abitare, legati al tempo libero ed ai servizi
per il cittadino, legato al recupero funzionale della
dismessa stazione FS.
L’idea progettuale si sviluppa partendo da questi
concetti ed evolvendosi in :

  1. Un complesso residenziale, filtro da ambito
    urbano a paesaggistico.
  2. Un sistema di padiglioni di varie funzioni inseriti in un grande parco urbano che ingloba tutta l’area di progetto.
  3. Riuso della Stazione FS destinata a spazio
    museale, con la progettazione di nuovi edifici, quali auditorium e padiglioni espositivi, ad essa collegati.